Hollywood propaganda: un film è solo un film?
Immagini prodotte con AI photoshop
Andare al cinema a vedere un film oppure guardarlo a caso sul PC o smartphone....
Nel nostro immaginario è una delle azioni più innocenti, rilassanti e di svago che ci offre la società tecnologicamente avanzata moderna.
Si abbassano le luci, magari abbiamo in mano una confezione di Pop-corn o di altro cibo spazzatura, e in qualche modo "spengiamo il cervello", vogliamo dimenticare la nostra vita di tutti i giorni con la sua routine e i suoi stress, per entrare in un mondo onirico che ci offre di vivere una storia che si svolge sullo schermo.
Però, studiando bene l'argomento, il mondo del cinema, di Hollywood, e della produzione di serie su piattaforme come Netflix, hanno un potere enorme, che va molto più in là del mero intrattenimento.
Un film non è solo un film, ma nasconde molte più aspetti di quanto possiamo pensare.....
I produttori di queste opere visive possono spesso spingere all'interno delle loro produzioni ideologie, messaggi subliminali, trend e testare anche la reazioni del pubblico ad eventuali provocazioni.
Molti fanno riferimento anche alla famosa finestra di Overton, di cui spesso ho parlato quì sul mio blog: ovvero di fare passare come normale , magari anche in forma ipotetica, magari nella trama di un film, un azione o un argomento , che prima poteva essere tabù, e testare, ma anche abituare il pubblico ad argomenti controversi e scomodi.
È molto facile , attraverso il cinema, colpire il nostro inconscio e far entrare nella società eventi , ricordi, concetti che, magari, non esistono nemmeno nella realtà, almeno in quella di oggi.
Lo possiamo vedere anche nel nostro linguaggio, di quanto siamo influenzati dal cinema: vivere come in un "Truman Show", uscire da "Matrix", "Red Pill" o "Blue Pill", sono ormai concetti che possiamo usare per descrivere anche quello che viviamo oggi nella nostra società contemporanea iper-controllata e tecnologica, quasi Hollywood ci avesse voluto abituare a quello che sarebbe successo.
Bisogna dire , però , che negli ultimi decenni Hollywood e gli altri si sono fatti prendere troppo la mano, però, con questa ideologia Woke esagerata che impregna qualsiasi opera visiva di politicamente corretto , e stanno pagando con il portafoglio queste scelte, visto che il grande pubblico si allontana sempre più da loro, nauseato da questa continua propaganda martellante.
Io, personalmente, non vado al cinema da decenni ormai, non pagherò mai un biglietto per dare soldi a questi stregoni, e la televisione l'ho buttata via anni fa, scelgo personalmente cosa guardare su internet, molte volte produzioni indipendenti, oppure film di anni fa in cui mancava tutto questo astio politicamente corretto che deve permeare ogni nostro pensiero.
Grazie dell'attenzione e alla prossima.