Prima danza, poi pensa - Alla ricerca di Beckett

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Fleeing from the Nobel award ceremony, Samuel, the man, meets Beckett, the writer, in a cavernous, stone and underground backstage. The cavities are spaces of memory to be crossed again with the need to find meaning in an existence, despite the awareness of the impossibility of finding it.
The tragic and farcical absurdity of the human condition.

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The conflict with the mother, the father's invitation to fight, the betrayals, the crazy relationships, the partner of a lifetime, friends, resistance, war, failure, success, rejection, acceptance, resignation, obstinacy, life and death.
Everything and the opposite of everything.
Everything is the opposite of everything.
A life lived as if nothing happened and nothing was deserved and in the meantime life happens and is full.
Absurdly.

Gabriel Byrne is a sober and delicate Samuel Beckett.

ITA

Fuggendo dalla cerimonia di consegna del Nobel, Samuel, l'uomo, incontra Beckett, lo scrittore, in un dietro le quinte cavernoso, lapideo e ipogeo. Le cavità sono spazi della memoria da riattraversare con la necessità di trovare un senso a un'esistenza, pur con la consapevolezza dell'impossibilità di trovarlo.
L'assurdità tragica quanto farsesca della condizione umana.

Il conflitto con la madre, l'invito alla lotta del padre, i tradimenti, le relazioni folli, la compagna di una vita, gli amici, la resistenza, la guerra, il fallimento, il successo, il rifiuto, l'accettazione, la rassegnazione, l'ostinazione, la vita e la morte.
Tutto e il contrario di tutto.
Tutto è il contrario di tutto.
Una vita vissuta come se non accadesse nulla e non ci si meritasse nulla e intanto la vita accade ed è piena.
Per assurdo.

Gabriel Byrne è un Samuel Beckett sobrio e delicato.



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